Stiamo facendo sesso, non la maratona
Durare troppo non è sempre un vantaggio! Mi rivolgo soprattutto agli uomini che pensano che una prestazione fantastica sia quella che duri più di 2 ore. Non è così. Va bene regalarsi una volta ogni tanto una giornata da passare a letto, ma se la cosa diventa ripetitiva, non è più un piacere ma una tortura. La vagina dopo un pò di tempo può perdere la lubrificazione e la penetrazione diventare dolorosa (per non parlare delle mascelle durante il sesso orale). Se l’eiaculazione ritardata non è una scelta, ma un disagio si può affrontare il tema con un sessuologo.
Ti prego togli i calzini prima di andare a letto
Va bene, fa freddo e fare sesso in una situazione poco confortevole non è il massimo, ma trova un’altra soluzione! Proponi un massaggio ai piedi come preliminare, usa dell’olio caldo, alza il termostato…insomma qualunque cosa, ma i calzini no!
Il “peto” vaginale
Quel rumore che senti a volte, durante la penetrazione, non è una puzzetta ed è un fenomeno del tutto normale. Si tratta della fuoriuscita dell’aria entrata nella vagina causata dall’andirivieni del pene. Non ha alcun odore e non c’è nulla di cui vergognarsi.
Igiene, please
Si lo so, non dovrebbe servire…e invece serve, considerando il numero incredibile di persone che si lamentano per la scarsa igiene del proprio partner a letto.
Non c’è nulla di più diserotizzante che accorgersi di qualche macchia sulle mutande o sentire cattivi odori nel momento in cui ci si spoglia. Quindi, 2 cose semplici: fai una doccia e, nel dubbio, cambiati la biancheria prima dell’incontro d’amore.
Usa le mentine, se non puoi lavarti i denti
Non serve mangiare la cipolla per avere l’alito cattivo e l’alitosi è uno dei motivi principali per cui si perde il piacere di baciarsi nella coppia. Se a te sembra un dettaglio, per il partner potrebbe essere una cosa importante baciare una bocca profumata. Il mio consiglio? Lavati i denti e fai degli sciacqui con un collutorio o, se non puoi, usa delle mentine per rinfrescare l’alito.
Sii generoso e fai la tua parte
L’avarizia si concilia male con il desiderio da tutti i punti di vista, figuriamoci durante l’atto sessuale. Se non hai voglia di dedicarti al partner e vuoi pensare solo al tuo piacere, ti consiglio la masturbazione. È efficace e soprattutto non crea problemi a nessuno. Nel sesso, se non è a pagamento, bisogna godere entrambi. Va benissimo che tu faccia o chieda quello che piace a te, ma non dimenticarti che a farlo siete in due. Naturalmente può accadere che a volte, in un gioco di ruolo, si decida “oggi, fai tutto tu”, ma il piacere deve essere reciproco.
Le dimensioni del pene non influiscono sul piacere
Ricorda che la vagina è profonda circa 7-8 cm, quindi non servono dimensioni straordinarie per procurare o ricevere piacere. La cosa importante è farlo divertendosi e giocando. Più della metà delle donne hanno l’orgasmo solo con la masturbazione, quindi la lunghezza del pene, grande o piccolo che sia, è ininfluente.
Rispetta i suoi tempi
Se approcci una donna direttamente, mettendogli all’improvviso una mano tra le gambe, c’è il rischio che il suo corpo reagisca irrigidendosi. La chiusura è istintiva e può portare a un’improvvisa perdita dell’eccitazione. Inizia da una zona distante dai genitali, tipo la caviglia o i fianchi e poi avvicinati lentamente e delicatamente. Lei si aprirà come un bocciolo.
Scegli il ritmo giusto
Sia chiaro, il ritmo che vedi sui film porno, non è quello che piace davvero alle donne. Tu-tu-tum, tu-tu-tm, tu-tu-tum, non è il nostro ritmo. Noi siamo per le cose più lente, circolari e meno meccaniche, a meno che lei non sia già in dirittura d’arrivo. Ma all’inizio no, per scaldare i motori, meglio qualcosa di meno ritmico e soprattutto meno impattante.
Se hai sonno, meglio rimandare
Credimi, se ti addormenti mentre lo fai, è molto probabile che tu ti sia giocato la tua ultima chance. Rimani sveglio, non è una trattativa. Se hai sonno, vai a dormire. Se stai pensando che potrebbe rimanerci male nel sentirsi dire “scusa, non me la sento stasera”, prova a pensare cosa accadrebbe se all’improvviso si accorgesse che dormi! Se dovesse accadere, non stupirti se non risponderà più alle tue chiamate, te la sei cercata.
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2 Responses
Se lui finge l’orgasmo giustificandosi “se non faccio così, tu non vieni se no..”? E che dire di quando non si riesce ad avere l’orgasmo insieme, contemporaneamente? Grazie
Nn riesco a lasciarmi andare a letto, vedo solo i suoi difetti, dopo 35 di matrimonio.